Morta impiccata, la confessione shock del fidanzato dopo l'autopsia
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Morta impiccata, la confessione shock del fidanzato dopo l’autopsia

cadavere coperto in obitorio

Si indaga sulla ragazza morta impiccata ritrovata sul balcone di casa sua a Casarano, a Lecce. Dopo l’autopsia le parole del fidanzato.

Sta destando grande scalpore il caso della ragazza morta impiccata e ritrovata sul balcone di casa sua a Casarano, in provincia di Lecce. Sul corpo della donna, la 26enne Roberta Bertacchi, è stata disposta l’autopsia che ha già dato il suo esito. Successivamente è arrivato anche il commento del fidanzato che si è lasciato andare a parole molto importanti sulla vicenda.

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cadavere, obitorio

Morta impiccata: l’autopsia su Roberta Bertacchi

Secondo i risultati dell’esame autoptico effettuato nella giornata di lunedì 8 gennaio presso l’ospedale Fazzi dal medico legale Alberto Tortorella incaricato dalla Procura, la certezza sulla morte di Roberta Bertacchi è che la donna si è suicidata.

Confermata, quindi, la prima ipotesi con la morte arrivata per impiccagione. Dall’autopsia non sarebbe emerso alcun elemento che possa far pensare a qualcosa di diverso dal gesto volontario da parte della 26enne che, quindi, si è tolta la vita tra le sue mura domestiche.

Tra le altre informazioni ottenute dall’autopsia, anche l’ora del decesso che risalirebbe alla notte prima del ritrovamento del corpo.

Da quanto si apprende, sarebbero stati anche disposti esami tossicologici al fine di accertare se prima di togliersi la vita la ragazza abbia agito in stato di alterazione.

Le parole del fidanzato

Sulla morte della povera Roberta, la Procura di Lecce ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per istigazione al suicidio. In tal senso sarebbero arrivate parole importanti da parte del fidanzato della giovane, Davide, di 35 anni, con cui la vittima aveva da poco iniziato una relazione.

Intervenuto a ‘La Vita in Diretta’, l’uomo ha spiegato la sua posizione confessando anche il suo stato emotivo: “Mi pento solo di averla lasciata sola. Se avessi saputo che si sarebbe fatta del male da sola sarei rimasto lì. Non l’ho istigata, mi sento tranquillo. Non c’entro nulla, non ho mai fatto del male a nessuno”.

Al netto dell’autopsia e delle parole del fidanzato, i genitori, la madre e il secondo marito della donna, non il padre biologico della vittima, la pensano, invece, al contrario, ipotizzando che qualcuno abbia spinto la 26enne a compiere tale gesto.

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ultimo aggiornamento: 9 Gennaio 2024 12:26

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